Problematica
Tra i disturbi oculari più comuni troviamo la congiuntivite allergica.
Ne soffre una buona parte della popolazione generale e infantile, da sola o, a volte,
associata a rinite allergica. Ci riferiamo all'infiammazione della congiuntiva, provocata da
una reazione allergica ad agenti esterni.
Manifestazioni
I principali segni e sintomi della congiuntivite allergica e, più in generale, dell'allergia agli occhi sono:
- Diffuso arrossamento bilaterale
- Lacrimazione (secrezioni sierose)
- Tumefazione palpebrale
- Rinite
- Sensazioni di fastidio, bruciore e corpo estraneo "come sabbia negli occhi"
- Ipersecrezione lacrimale
- Naso chiuso
- Occasionalmente fotofobia o dolore
Cause
Solitamente la congiuntivite allergica è causata da allergeni presenti nell'aria e può essere stagionale o perenne.
Gli allergeni principali possono essere presenti nell'aria (pollini, acari domestici, funghi, ecc) oppure chimici (lanolina, profumi, trucchi, conservanti (parabeni, BAK).
L'allergia più diffusa è certamente quella ai pollini: colpisce molte persone.
La gamma
Molti sono i rimedi sviluppati negli anni di studi, come il collirio antiallergico Zaditen Oftabak che dona un sollievo rapido in caso di congiuntivite allergica ed è disponibile in farmacia e parafarmacia. È un rimedio adatto in caso di occhi rossi, gonfi e in caso di lacrimazione e prurito agli occhi.
Per il sollievo dal prurito e secchezza oculare in caso di allergia, può essere utile Zaspray, una soluzione spray 3 in 1: idratante, lubrificante e lenitiva.
Per supportare le difese immunitarie, può essere utile un integratore alimentare come Zeadema a base di Perilla, Quercetina e Vitamina D.
Zaspray è un dispositivo medico CE. Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni per l'uso. Aut. Min. del 12/10/2022
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Chi soffre di allergia sa bene quanto possano essere stressanti alcuni periodi dell'anno e come sia importante trovare il giusto rimedio per alleviare sintomi e disturbi.
L'allergia è una reazione esagerata e patologica dell'organismo verso una sostanza NON dannosa (allergene) che viene, però, riconosciuta come estranea. In caso di allergia si verifica un'attivazione del sistema immunitario, attraverso una reazione specifica verso un allergene, riconosciuto come tale e per il quale si ha una sensibilizzazione.
Gli allergeni principali possono essere presenti nell'aria (pollini, acari domestici, funghi, ecc) oppure chimici (lanolina, profumi, trucchi, conservanti (parabeni, BAK).
L'allergia più diffusa è certamente quella ai pollini: colpisce molte persone che ogni anno, ad inizio primavera, soffrono di disturbi respiratori, starnuti e occhi che lacrimano.
Le allergie respiratorie, in particolare quelle da pollini sono cresciute e coinvolgono, in tantissimi casi, gli occhi, causando disturbi come: occhi gonfi o secchi da allergia, prurito alle palpebre o agli occhi, lacrimazione eccessiva da allergia.
Cos'è la congiuntivite allergica?
Tra i disturbi oculari più comuni troviamo la congiuntivite allergica. Ne soffre una buona parte della popolazione generale e infantile, da sola o, a volte, associata a rinite allergica.
Quando parliamo di congiuntivite allergica ci riferiamo all'infiammazione della congiuntiva, provocata da una reazione allergica ad agenti esterni. Solitamente è causata da allergeni presenti nell'aria e può essere stagionale o perenne.
La frequenza stagionale delle allergie oculari è nettamente più marcata in primavera rispetto all'autunno a causa della grande quantità di alberi e piante in fiore.
In alcune situazioni, l'allergia agli occhi può essere tuttavia anche perenne, a causa della diversa tipologia di allergeni a cui si è sensibili, come allergeni domestici, muffe, acari o detriti animali. Tra i disturbi cronici legati alle allergie oculari troviamo anche la rinocongiuntivite allergica, comune soprattutto nei bambini. Non è caratterizzata solo da sintomi nasali (come congestione e starnuti), ma può anche causare disturbi generali come stanchezza e tosse.